100 Milioni di copie per Minecraft, aggiornamento alla V0.15

100 Milioni di copie per Minecraft, aggiornamento alla V0.15

Il successo di Minecraft, in seguito all’acquisizione della software house produttrice Mojang da parte di Microsoft, ha dell’incredibile. Microsoft ha infatti annunciato in questi giorni di aver sfondato il tetto delle 100 milioni di copie vendute su pc, console e smartphone piazzandosi cosi al secondo posto, dopo Tetris, nella classifica mondiale dei giochi più venduti di tutti i tempi!

Di seguito una info grafica che riassume la distribuzione mondiale di Minecraft:

Alla luce di queste mirabolanti cifre continua, con soddisfazione degli sviluppatori e gioia dei gamers, il processo di evoluzione di Minecraft. Cosi oggi segnaliamo un aggiornamento per le versioni: “Minecraft: Windows 10 Edition Beta” per Windows 10 Desktop e “Minecraft – Pocket Edition” per Windows Phone 8/8.1 e Windows 10 mobile portandosi alla versione 0.15 ed introducendo le seguenti novità:

  • Pacchetti di texture Città e Plastica con cui modificare l’aspetto e lo stile dei tuoi mondi;
  • Sono arrivati i pistoni, la nuova funzionalità della Pietrarossa;
  • Templi della giungla e villaggi zombie;
  • Cavalli, maiali cavalcabili, ovini e carote su bastone;
  • Nuove creature! Gusci e vagabondi;
  • La nuova interfaccia utente del negozio rende più semplice trovare skin e pacchetti di texture;
  • Multiplayer online con gli amici di Xbox Live! (W10);
  • Diversi bug risolti.

Inoltre, come annunciato ieri all’evento Xbox all’E3 2016, è stato introdotto il supporto al cross-platform con la nuova funzionalità Realms che permette di giocare con amici su altre piattaforme. Di seguito il video che illustra il changelog:

Se ancora siete fra gli utenti che non hanno la propria copia di Minecraft per Windows Phone 8/8.1 e Windows 10 mobile potete acquistarla al seguente link al prezzo di 6,89€

la versione per Windows 10 PC e Tablet-PC è disponibile al prezzo di 9,89€ al link di seguito

Buon aggiornamento, e riportate la vostra nei commenti!

Articolo di: Gianmarco Santoro